"Le persone sono portatrici non solo di bisogni ma anche di capacità, spesso messe a disposizione della comunità per contribuire a dare soluzione, insieme con le amministrazioni pubbliche, ai problemi di interesse generale".

La riforma dell’impresa sociale (D.lgs. 112/2017) può rappresentare un’opportunità per lo sviluppo dell’economia solidale,
di attività d’impresa orientate alla promozione del benessere delle comunità e di chi vi lavora, rinunciando alla logica
del profitto e perseguendo pratiche ispirate a principi democratici, di giustizia sociale, reciprocità, sostenibilità sociale e
ambientale?
Qual è lo spazio di crescita di queste imprese in particolare nel Mezzogiorno? Che contributo possono dare alla creazione
di occupazione, soprattutto giovanile? Che politiche possono essere messe in campo nella nostra regione per sostenerne lo
sviluppo?