Atti del Convegno
CNEL -Roma, 3 giugno 1994
Presiede: Roberto Confalonieri
Presidente:
Saluto con piacere le signore e i signori convenuti, i consiglieri del Cnel presenti. Come consigliere del Cnel vi porto il saluto del Presidente della VI Commissione, il professor Antonio Martone assente per compiti di istituto, e della dottoressa Doriana Giudici che doveva presiedere il nostro incontro, ma che non ha potuto essere presente perché indisposta. Facciamo i nostri auguri al consigliere Giudici e avviamo quindi il nostro dibattito augurandovi un lavoro proficuo.
Il mio compito è molto semplice, ricordare in questa giornata importante di lavoro il perché dell'attenzione del Cnel al volontariato e all'associazionismo. Forse più volte è stato già detto dal Presidente De Rita, ma ci pare opportuno ricordarlo, perché noi siamo così attenti a questo tema e cosa intendiamo fare. Nel Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro sono presenti i sindacati dei lavoratori, i sindacati dei datori di lavoro, le cosiddette componenti terze, ordini professionali ecc., ma con questo ci pare che non rappresenti per davvero la società. Il problema è importante ed è stato discusso a lungo nel corso di questa Consigliatura oramai giunta al termine: vogliamo a fianco della presenza consolidata delle parti sociali, dare voce, forza, a chi nella società è vero membro, è vera parte, e che per davvero opera ed è un'espressione non solo viva, ma vitale e determinante di questa società; non solo ne costruisce insieme ad altri la vita, ma ne è in questo momento una delle maggiori speranze. Proprio l'associazionismo, il volontariato ci danno dei segnali positivi in una società che ha tanti segnali negativi.